Scrivo perchè è da molto che non lo
faccio, da un po' che ne ho bisogno, cerco disperatamente le parole
giuste, l'ispirazione adatta. Forse non c'è un momento perfetto,
forse il momento perfetto per scrivere è semplicemente quello in cui
ti assale la voglia di farlo.
In questi venticinque giorni ho avuto
un umore assai altalenante. Tentennavo tra l'essere malinconica e
annoiata, all'essere tranquilla, fino alle ore di rabbia acuta e
nervosismo alle stelle.
Ci sono stati giorni immersi nel
pianto, dove le lacrime mi rigavano il viso fino a metà pomeriggio.
Poi mi preparavo per recarmi al lavoro, una bella doccia calda
nonostante l'afa fuori, un poco di blush per nascondere il viso
bianco fantasma, un sorriso un po' costretto ed ero pronta, come se
non fosse accaduto niente, come se il dolore del mattino fosse
scomparso.
Sono stati giorni strani e di
riflessione.
Ho affrontato la paura di rimanere sola
a casa (con la mia cagnolina) per 8 giorni, senza la mia famiglia,
senza un amico a cui appoggiarsi. Sapevo sarebbero stati tosti, ma
pensavo peggio.
Credevo che l'ansia e la solitudine mi
avrebbero ucciso, facendomi delirare per chissà quanto.
E invece nel mio girovagare per casa a
fare faccende, un po' di cyclette, di passeggiate, di creatività (e
il lavoro, ovviamente) direi che l'ho affrontata bene.
Mi sono sentita meno fragile, più
forte del tempo addietro.
E questa forza la tengo stretta ancora
adesso, è tanto preziosa e bella che non posso lasciarmela scappare.
Ho riflettuto tanto sul tema
dell'alimentazione, sui miei comportamenti, sulle ossessioni aimè
ancora presenti nella mia testolina, sul peso reale che mi ritrovo,
sulla immagine che ho e che credo di avere, sui progressi evidenti
(e non) che ci sono stati, sulla mia consapevolezza di tutto ciò.
Questo periodo ho avuto una relazione
particolare con il cibo, sopratutto gli orari molto sballati a causa
del lavoro.
Mi ritrovavo a cenare dalle 23 in poi,
a volte pure a mezzanotte e mezza. Magari con un piatto di pasta,
l'apice dell'odio e delle calorie, secondo me. Mi sono ritrovata a
mangiare un po' di pane e verdure a pranzo per molti giorni per la
paura di ingrassare...
Ho “sgarrato” il mio programma
alimentare spesso, non che abbia introdotto centinaia di calorie in
più, ho semplicemente mangiato meno sano e male.
Non nego che il mio stomaco ne ha
risentito, tra bruciori, gonfiori e problemi intestinali frequenti,
ma non ho mai ristretto come prima, mai sono riuscita a farlo,
nemmeno a volerlo. Pochi sensi di colpa.
E questo lo trovo positivo.
Adesso devo solo impegnarmi – ma sono
sicura che riesco– a riprendere il mio programma nutrizionale
giusto, le mie 2000 kcal sane, proporzionate, in orari normali e
abbinate all'attività fisica.
Ho sempre la necessità di muovermi, è
vero. Ma si è affievolita decisamente con il passare del tempo.
Quando vado in palestra sento la forza
nelle braccia, nelle gambe che prima non avevo.
Ho potenza che altri accanto a me non
hanno, e ne vado fiera.
Mentre faccio qualche peso guardo la
mia immagine riflessa allo specchio e vedo banalmente una ragazza
sudata, con poco muscolo, ma con gli occhi soddisfatti. Non focalizzo
sulla carne, sulle ossa che non sporgono più. Provo a non guardarmi
la pancia, le cosce, provo a vederle oggettivamente, a non
ingigantirle.
Sento che qualcosa sta' cambiando, non
so' come, non so' quando né perchè, ma lo sento.
E' energia buona quella che assaporo...
Ho terminato ufficialmente il lavoro
ieri sera.
Adesso sono “libera”, posso godermi
qualche serata di nulla facenza, vedere le lucciole fuori, fare una
passeggiatina in centro, fare un aperitivo, guardare il tramonto sul
mare, farmi un giro nel bosco nel tardo pomeriggio.
E' vero, ho concluso senza una prospettiva futura, non c'è un nuovo contratto imminente, un'assunzione, un impegno. Però ho lavorato duramente e sento la necessità di riposarmi, senza preoccuparmi troppo di ciò che sarà tra due/tre settimane.
E' vero, ho concluso senza una prospettiva futura, non c'è un nuovo contratto imminente, un'assunzione, un impegno. Però ho lavorato duramente e sento la necessità di riposarmi, senza preoccuparmi troppo di ciò che sarà tra due/tre settimane.
A dir la verità un'offerta lavorativa
mi era stata proposta, ma orari spezzati e distanza mi fanno perdere
molto tempo e offrono poco guadagno. E sopratutto non avrei avuto
possibilità di riposarmi adesso, impossibile da reggere.
Dato che è stato un periodo di acuta
riflessione, vi racconto la più importante.
Ho rimuginato tanto su una domanda che
mi si era infilata nel cervello mentre guardavo una sciocca
pubblicità su youtube.
“Qual è il tuo obiettivo?”
Una richiesta che mi ha messo in crisi
per giorni, alla ricerca della fantomatica e giusta risposta.
A primo impatto me ne è venuta una, la
più scontata che ci potesse essere: “ Trovare un lavoro”.
Sono bastati pochi minuti per
togliermela dalla testa, arrivare alla risposta più penosa e malata:
“Dimagrire”.
A quel punto – vergognata di me
stessa - ho deciso di lasciarmi del tempo per pensare, cercando di
scavare a fondo, forse così avrei potuto ottenere qualcosa di più
soddisfacente.
...“Cosa voglio davvero?”...
Alla fine quello che ne è venuto fuori
non è stato niente di grandioso, di eroico o di estremo, piuttosto
qualcosa di banale e scontato, forse.
Scontato sicuramente per gli altri, ma
non per me.
Non per me e l'odio che mi logorava.
Ho risposto così: “Stare bene”.
Ho voglia di stare bene.
Dentro e fuori.
Di sentirmi libera da tutte le catene
mentali di questi anni, di assaporarmi le piccole cose ritenendole
grandi conquiste, di camminare per strada a testa alta senza
vergogna.
Di sentirmi bella con un abito addosso,
di uscire fino a tardi, di abbracciare mia mamma senza timore, di
mangiare qualcosa senza sentirmi in colpa, di parlare con un ragazzo
senza sentirmi brutta e goffa, di godermi una giornata di relax, di
lasciarmi andare...
Ho tanta voglia di semplicità, quella
che mi ero negata, che credevo non contasse, ma che adesso desidero
più di ogni accessorio, di ogni banconota, di ogni regalo.
Il mio bisogno di star bene mi fa
osservare il mondo da una prospettiva diversa,o meglio dire, mi fa
guardare tutto in grande, una sorta di panoramica a 360 gradi, evitando di farmi focalizzare
soltanto su alcuni aspetti, sulle negatività e le paure.
Perciò ho deciso di rinnovare questo mio piccolo spazio virtuale. Non cancellarlo, ma di usarlo in maniera diversa.
Parlerò sempre di me, delle
insicurezze, della mia vita, senza però ricorrere troppo nel solito
tema. (salvo poi ricaderci clamorosamente!)
Ho voglia di nuovi contatti, di nuove
persone che mi distraggono da quei pensieri ormai noiosi, monotoni e
deleteri.
Commenterò ancora tutte voi, (sperando
di non risultare, come accaduto settimane fa, superficiale, cattiva,
sciocca perchè non è mai stato nelle mie intenzioni e mai lo sarà.)
cercando di dare suggerimenti e di trovare al contrario consigli per
me stessa. In fondo non sono fuori da questo mondo.
Ma ho pure voglia di evadere, di
ampliare i miei pensieri, di leggere qualcosa di nuovo e, magari, di
più positivo.
Un abbraccio a voi,
Ilaria.
mi piace questa ventata di positività, questo tuo cercare di essere più serena...
RispondiEliminaanche io sono in un momento di riflessione, in cui sto mettendo un po' d'ordine in testa...
ti abbraccio, sei forte <3
Ciao Elisa, grazie del contatto! Ti ho letta e sono molte contenta della tua positività, noto una forza d'animo elevata, non so' dove tu l'abbia trovata, ma questo fa sperare e mi fa sorridere...!
EliminaUn abbraccio a te, fortissima!
Seguo il blog di una ragazza che sta cercando di uscire da questa malattia e credo di aver capito che anche tu ne soffrivi (al passato, credo). Piacere di conoscere questa nuova te e i tuoi nuovi progetti, allora :)
RispondiEliminala Folle, grazie, sei molto gentile!!! ...Ma il termine "passato" lo ritengo esagerato, mi piace dire (e autoconvincermi) che ne soffro ancora, in maniera minore. In fondo è proprio così, sono sempre invasa da taluni pensieri, ma ho maggiore forza interiore per scacciarli via, per evitarli, per non ascoltarli.
EliminaUn bacio!
Allora credo che non debba piacerti dire che ne soffri ancora, non credi? Forse sarebbe meglio pensare e dire che ne stai uscendo perchè sei più forte di lei :D
EliminaHai ragione, lo ammetto!! Ma per me dire "ne sto uscendo" significa pensare troppo in positivo, dare troppo fiducia a me stessa. Non ne sono abituata! Ma grazie, di cuore!
EliminaFinalmente ti sento positiva, questo mi fa davvero piacere.
RispondiEliminaSpero di ritornare anche io presto a vedere la luce sotto l'aspetto cibo, perchè purtroppo credevo che non m'importasse più nulla di quello che dicono gli altri e invece... non è così.
Aspetto la luce.
Ciao bellissima, mi dispiace molto della tua relazione con il cibo.
EliminaMagari è solo un momento passeggero, una nebbiolina che si pone dinanzi al nostro cammino per una mattinata, ma destinata a scomparire in poche ore, illuminata dai raggi del sole.
Sono certa che la luce è vicina, tu apri bene gli occhi, mi raccomando!
Un bacione!
Se hai bisogno.. puoi scrivermi!
una cosa posso dire con certezza di te...i tuoi commenti non sono mai banali...!!!
RispondiEliminacredici...
è bello leggere della tua evoluzione di pensiero fino al 'voglio stare bene'..sei coraggiosa a esplorarti in fondo..
e dalle risposte che trai si deduce non è un 'lavoro'mal riposto...
bacio
Che gentile che sei... Grazie, grazie e ancora grazie!
EliminaUno dei migliori complimenti, per me, è proprio quello di non essere banale, a volte mi autoconvinco di esserlo!
Ho voglia di stare bene... sì... so' che è complicato, lungo, ma non posso perdere ulteriore tempo prezioso con questo circolo vizioso, non posso e non devo.
Un bacione a te!
Come dici tu STARE BENE non è affatto un desiderio e un obiettivo scontato, anzi! Ti auguro di riuscire, in qualsiasi modo che possa portarti davvero un po' di carica e novità..
RispondiEliminaNovità... che bella parola Annie! Quanto vorrei una novità (positiva) tra questo fumo grigio in cui sono stata immersa da troppo tempo!
EliminaA volte esse arrivano come fulmini a ciel sereno, altre volte vanno sapute trovare, magari sono nascoste in angolino..
Provo a cercarle..
Grazie di essere passata, mi ha fatto piacere!!!
Mi piace questo nuovo proposito... condivido questo tuo forte bisogno di "altro". Buona fortuna :)
RispondiElimina.. Curvula, grazie!!!
EliminaAllora cerchiamo insieme di trovare questo "altro"!
Ricambio il "buona fortuna" !!!
Sai, star bene è già un grossissimo obiettivo e un'enorme conquista.
RispondiEliminaAd arrivarci.. Mareva!
EliminaSono appena partita, la corsa è ancora lunga, ma voglio arrivare a quel trofeo...! Presto o tardi che sia...
Grazie di essere passata :)
Dolce Ilaria,credo che purtroppo sia normale avere brutti pensieri ogni tanto, sentire ancora la voglia di dimagrire, doversi impegnare per vedere il proprio corpo in modo oggettivo, ma la cosa davvero importante è riuscire a ritrovare un po' di positività. Hai voglia di cambiare, hai voglia di star bene e appoggio totalmente la tua voglia di trattare anche altri argomenti qua sul blog. Un blog deve rispecchiare la persona che lo scrive e di conseguenza devi gestirlo come meglio credi.
RispondiEliminaIl lavoro arriverà con il tempo, intanto la cosa più importante è trovare un po' di sana serenità.
Ti auguro davvero il meglio e ti mando un grande abbraccio. ❤
Gia' Barbara, hai compreso bene ciò che volevo dire.
EliminaHo tanta voglia di stare bene ma so' che i brutti pensieri ci saranno lo stesso, in maniera minore, forse darò meno spago ad essi, ma ci saranno.
Per questo voglio essere forte, talmente forte da non ascoltarli più.
Riguardo al blog mi fa piacere che tu appoggi la mia decisione.
Un abbraccio forte a te, ricambio i tuoi auguri :*
Ma come sono felice di sentirti parlare in questo modo e noto un grande miglioramento in te e più , molta più sicurezza ...Tu forse non la avverti ma io si, ho una donna davanti che comincia ad essere abbozzata con tutte le sue incertezze( come tutti) ma più consapevolezze e desideri..
RispondiEliminaTi stringerei forte fino a farti male, bellissima Ilaria...
Go ahead , world is yours!!!!
... Oooh, Nella mi fai piangere! Di gioia, però!
EliminaSei sempre stata fiduciosa nei miei confronti ed io ti ringrazio.
Ti ringrazio per essere ancora qui, a fare il tifo per me.
Non ho ancora fatto granchè, ma ogni giorno cerco di stare meglio, anche solo un briciolo in più. Con ricadute brevi, ma con maggiore forza, ci si rialza prima.
Un abbraccio a te, grazie di cuore.
Non ho mai avuto alcun dubbio che tu ce la potessi fare ..Non te ne rendi conto, ma stai facendo passi da gigante e il mio cuore si apre vicino al tuo..
EliminaTi stringo forte..Buona notte!
Buone ferie Ilaria :) goditele più che puoi.
RispondiEliminaCerco di assaporarmi almeno qualche ora, pur non riuscendo a liberarmi da tutto (dato che sono abbastanza convinta di non meritarmelo) e per me ciò è gia' una semi vittoria!!! :)
EliminaGrazie Dama, un bacio!
ti lascio il mio facebook se vuoi aggiungermi:) https://www.facebook.com/elisa.einaudi.3
RispondiEliminaQuanto mi piacciono queste tue parole, Ilaria! :-) mi fa pensare che la vita è tutto un circolo infinito, e che a pensarci bene, un po' di serenità alla fine arriva se la coltiviamo bene... sempre passo dopo passo, seme dopo seme, ed è facile cadere e ancora più difficile rialzarsi, ma tutto lo sforzo vale la pena di un sorriso, non credi? Hai fatto bene a prenderti un po' di riposo e ferie, hai bisogno di ricaricarti e di non trascurarti. Un abbraccio grande, a presto :-))
RispondiElimina...E' vero, è molto facile cadere, difficile rialzarsi, ma con maggiore forza interiore riusciamo ad alzarci meglio e più velocemente! Così perdiamo meno tempo a compiangerci, ricominciando e vivendo a più non posso!
EliminaFinalmente sono riuscita a capirlo, finalmente assaporo il lato positivo di tale forza.
Anche tu adesso devi ritrovare la strada giusta,fermarti a riflettere, indagare su tu stessa per ripartire più forte e folle che mai!! :)
Coraggio, sono vicino a te, probabile che ci incontreremo a metà strada! ;)
Partendo dall'inizio, la frase in grassetto la condivido tutta, ed è anche quello che spinge me a voler scrivere: non c'è un tempo preciso, non c'è una scadenza, posso fare tre post in una settimana come uno in un mese, quello che conta, quello che muove tutto (non solo la scrittura) è la voglia di farlo, l'esigenza: vuoi scrivere ora, sei ispirato/a ora? fallo, non aspettare un secondo di più. Io la vivo così, e quindi non posso che concordare con te.
RispondiEliminaPer quanto riguarda l'altalena di emozioni che hai provato, credo sia normale, il mese d'agosto poi porta in se quel mix di sensazioni strane, di inizio/fine di qualcosa, poi il caldo, poi i pensieri... ci sta essere un pochino scombussolati.
Quello che è importante, ma importante davvero, è assaporare quell'energia buona di cui parlavi prima di quella bellissima foto a metà post: è quell'energia che muove tutto, che alimenta il tuo corpo più del cibo (che comunque è importante assimilare bene, quindi fallo al meglio, nel modo che preferisci ma fallo, magari cercando orari più regolari) e i tuoi muscoli più della palestra. Soprattutto, questa energia alimenta il muscolo più importante di tutti, e che è quello che ti può portare (e certamente porterà) ben più avanti di tutti gli altri, oltre ogni ostacolo.
E allora, se alimenti con aria buona quel muscolo, i tuoi obiettivi ti saranno più chiari, e se non lo saranno subito non preoccuparti che questo avverà presto, tu cerca solo di stare bene come desideri e di vivere di quella semplicità di cui tanto necessiti, e che rende più facile tutto, scrollando via tutte le sovrastrutture.
Insomma, adesso riposati dopo tante fatiche, lascia indietro in quel bel mare che fa da sfondo i pesi che ti hanno oppressa per tanto e cerca emozioni nuove, tagliate addosso alla te di oggi, fatte su misura per te ;)
Una buonissima giornata, ciao ;)
Ciao!
EliminaSai sempre spiegarti benissimo, ti soffermi in ogni punto del discorso, grazie Maurizio!
Cercherò di seguire i tuoi consigli, in fondo so' bene quanto tu abbia ragione, lo comprendo ancor meglio adesso quando riassaporando pochi attimi mi accorgo che l'energia vitale sale e non posso che esserne felice.
Buon weekend! :)
Forza Ilaria!
RispondiEliminaE' sempre un piacere leggerti soprattutto quando esprimi pensieri così positivi (il giusto, senza inutili entusiasmi, con la consapevolezza che ogni percorso è lungo e anche faticoso, ma che il mettersi in cammino è segno che ce la si può fare).
Hai ragione: l'errore che molti compiono (e siamo in tanti) e di focalizzarci su un singolo aspetto della nostra vita.
Ampliare lo sguardo fa stare meglio.
Ti auguro una visione grandangolare :-)
Ma che gran bell'augurio!!! Grazie mille, non potevi azzeccarne uno più giusto.
EliminaMi sono troppo spesso focalizzata su piccole parti della mia vita, tutte pressocchè negative. E' ovvio che l'insoddisfazione ha regnato sovrana dentro me stessa. Mi sono accorta che c'è tanto altro da osservare, cose molto più belle, più struggenti, più importanti e più semplici.
Voglio provare a vederle tutte, assieme!!!
Buona giornata e ancora grazie.
Ciao Ilaria sono contenta di questa tua scelta.Contenta di quello che scrivo.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Che scrivi :-))
RispondiEliminaSi, avevo capito :)
EliminaGrazie, ero sicura che tu approvassi, in fondo un piccolo suggerimento me lo hai dato proprio tu!!
Un bacione!!!
L'importante è reagire, e affinché si reagisce, si ha voglia di vivere. E' tutto lì il segreto. :)
RispondiEliminaIspy
C'è stato un momento in cui non avevo la forza nè la voglia di reagire, lo ammetto. Ma con il tempo ho capito quanto questo non serva a niente, ma porti ulteriore distruzione verso sè stessi.
EliminaGrazie Ispy! :)
Tanti, tantissimi auguri! <3
RispondiElimina:) Grazie, di cuore!!!
Elimina